Cosa scrivere? A chi? E
soprattutto, perché?
nella frenesia del Natale, tra
cose da fare, regali da comprare, pensieri da non dimenticare, altrimenti si fa
prima a naufragare, quello fastidioso degli auguri “in serie” è il fenomeno che
va per la maggiore
Nemmeno quest’anno ce l’hanno risparmiato!
Chi di noi non ha mai, almeno un
Natale nella vita, ricevuto un – quasi inutile lo definirei – augurio in serie? uguale a tanti altri ( per non
dire copiato, ma tralasciamo il copyright, non ne usciremmo vivi), perso nella massa, senza brio né scintillio,
decisamente privo di gusto, forse un po’ come chi ce lo ha rivolto?.Gelido, a rabbrividire è l’Agenzia di Comunicazione di Babbo Natale; colpa della crisi che ha centrato anche la fantasia? .
Probabile, fortuna che non ha
assalito proprio tutti.
Tra i pensieri, è il caso di
dire, più originali che ho ricevuto, tralasciando l’imbarazzante remake di un
ex cimentatosi in un live dall’i phone, ma si sa che a Natale, tutto, o quasi,
si può chiedere…, ci sono gli auguri di Giovanni Marazzi e Federico Janni; due creativi insieme che hanno reso e ripreso del Santo
Natale, la magia … culinaria.
Un videoclip – d’altronde siamo a
Hollywood - e comunque già qui per la
scelta, dieci punti-, dal ritmo frenetico - chi ha il coraggio di asserire che
a Natale e dintorni non siamo tutti dannatamente schizzati? - girato tra la cucina e la sala, mentre intenti
a confezionare il “piatto ricco mi ci ficco”, attendono, la loro famiglia: un
bel gruppo di amici.
Tra divertenti gang pre-bagordi,
e simpatici siparietti post abbuffata, dove una volta alzati i commensali, gli
applausi si sono levati anche dalle comparse del presepe, la morale è:
“ è
Natale ogni volta che … si vive in allegria ed ironia ”.
[Poi,
se analizzato in termini socio comportamentali ( si perché i due non fanno mai
nulla a caso!), il reportage è un interessante spaccato di quello che per
moltissimi è il Natale, ma che per cultura, forse ignoranza, o smania
dell’apparire senza capire, si rischia di non cogliere davvero.
eppure a Natale, ci si vuole
tutti più bene, ma senza sovraccaricare troppo i neuroni, è tempo di vacanze
anche per loro, quindi meglio aggiungere un posto a tavola, ( anche se con
precisione non si sa chi è il compleanno) invocare la magia del Natale, e
mangiare!].“Ciascuno ha il suo Natale, per noi è un momento in più di gioia vera, siamo rock, quindi non possiamo che augurarci ed augurarvi tanto rock ‘ n’ roll … a Natale e dintorni ( J. & M.) “
Deborah Brulard
Il videoclip: https://www.facebook.com/?ref=logo#!/photo.php?v=10202447748664451&set=vb.1516149095&type=2&theater
Buona visione!De.
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