Tuesday, October 3, 2023

Walking Wolf Academy di Thomas Colussa & Numb, al via l’edizione 2023 del Walking Wolf Tour.

Pronta a scalare le vette del successo e dell'innovazione, a circa un mese dalla sua apertura, l'Academy Walking Wolf di Thomas Colussa ed il suo lupo cecoslovacco, rettore ad honorem, Numb, registra successi, e proposte degne di nota.


“ Siamo partiti con il piede e la zampa giusti “ commenta soddisfatto Thomas, “ l'approccio iniziale – complici anche il format di benvenuto con la prima ora conoscitiva offerta ndr – è stato prevalentemente on line, quindi se vogliamo lo definirei teorico, e questo ha permesso la delineazione dei profili degli utenti, e della tipologia delle loro richieste” .  Esperti e meno esperti, prevalentemente con, ma c'è anche chi senza, amico a quattro zampe, si sono fatti avanti una serie di amanti della natura, intenzionati a viverla appieno in modo consapevole e sicuro, per se stessi, ma soprattutto per il cane





“ C'è grande richiesta anche di questo aspetto in Academy, - e come dargli torto quello dell'anno scorso ebbe un successo, ed un seguito, strepitosi – ndr - “ tendenzialmente il via sarà per il 09 di ottobre 2023, e faremo le Dolomiti, che sono per molti aspetti più tecniche delle Alpi, cinque uscite, con differenti peculiarità e livelli di impegno e difficoltà “ ; (gli aggiornamenti sono consultabili all'indirizzo internet www.walkingwolfofficial.com ).


Sempre più incuriositi dalle evoluzioni dell' Academy, e da uno strano attorcigliamento di Numb alle pareti dei muri, che Thomas ci spiega essere la sua necessità di verificare se la struttura sia perfettamente in bolla, d'altronde Numb è un professore a tutti gli effetti, e sopratutto in tutti i luoghi, gli domandiamo quali siano le richieste più frequenti che riceve ?

“ Potremmo dire che gli utenti si sono divisi in modo naturale in due tipologie: quelli che approcciano alla montagna, e quelli che invece già applicatisi vogliono crescere in questo senso; quindi dalle regole di base, alle attrezzature, per arrivare ai dettami della sicurezza, le categorie di richieste sono queste, ben inteso che ora fremono un po' tutti per le uscite “. TC

E comprensibilmente, con l'arrivo dell'inverno, si ha sempre più voglia di scoprire tutto quel che c'è da sapere per emulare al meglio le imprese di Thomas e Numb.

“ Uno dei servizi imprescindibili messi a disposizione dall'Academy, supportata dai suoi partner e collaboratori, sono proprio le escursioni “ precisa Thomas;

Un vero fiore all'occhiello per l'Academy, in grado di garantire un ventaglio di offerte d'eccellenza strutturate e ben definite.

“ da soli, in gruppo, con guide, accompagnatori di media, e istruttore di sopravvivenza, siamo operativi a 360 gradi su tutto il Nord Italia per avventure su territorio per le quali nessuno verrà colto impreparato “. TC



Accattivante infatti è, per esempio, approfondire le attività proposte dal partnership, Elena De Michiel, istruttore sportivo nazionale di sopravvivenza. Uscite di uno o più giorni, con notte fuori, per apprendere e sperimentare per esempio l'orientamento con metodi naturali di cartografia, l'equipaggiamento corretto, il tracking e l'importanza di saper leggere le tracce umane e animali, il comportamento con l'incontro dei selvatici, la meteorologia di base, la gestione emotiva e psicologica della sopravvivenza, fino ad arrivare alla costruzione di riparo da fortuna ( come proteggersi da fulmini, ipotermia ecc), reperimento ed approvvigionamento dell'acqua, l'accensione e la gestione del fuoco, a come costruire un bivacco d'emergenza, e perché no all'arrivare a prepararsi una bella cenetta vista montagne... perché di fondo, dopo il panino di vetta, a Numb un bel banchetto per la nuova edizione non dispiace affatto.

Info, dettagli, e servizi offerti in tempo reale e sempre aggiornati consultabili oltre che dai profili social di Thomas e Numb, dai quali i due quotidianamente si relaziono, all'indirizzo web: www.walkingwolfofficial.com .

Deborah Brulard



Friday, September 29, 2023

Oltre, Viaggio in una vita trascorsa, è il titolo del nuovo libro di Laura Pellissier

E' “ Oltre, viaggio in una vita trascorsa “ edito da Edizioni Pedrini, il titolo del quarto libro firmato dall'autrice, sensitiva, detentrice dei leggendari “secret “ , valdostana, Laura Pellissier.


Un libro inedito, il primo ad essere scritto dal soggetto che “vive l'ipnosi “, e non dal terapista che la pratica, che narra il viaggio oltre la vita attuale, che la sensitiva ha intrapreso grazie appunto, all'ipnosi regressiva praticatale dal Dottor Stefano Podio. 

“ L'appassionata di scrittura “ come lei stessa ama definirsi, Laura Pellissier, dopo le narrazioni autobiografiche riguardanti le sue esperienze da sensitiva che l'hanno accompagnata da tutta la vita, quelle personali in : Soraya, Sentire con la mente, guardare con il cuore “ ( Ed. Albatros), la cui prefazione è stata curata da Francesca Soro, La mia danza “ (Ed. Seneca), la cui prefazione è stata curata da Claudio Coriasco, e quelle in relazione ad un luogo geografico ben preciso in “ La Tornalla e la danza del Cielo” (Ed. Musumeci), la cui prefazione è stata curata da Davide Perrone, 



si ripropone al pubblico, cavalcando l'onda della ribalta delle recensioni editoriali, come lei stessa ha abituato a fare il lettore, con una nuova produzione, sbalorditiva nel suo genere, dal titolo:“ Oltre, viaggio in una vita trascorsa “ - Edizioni Pedrini, che come alla parola stessa rimanda (Oltre – ndr) , non disattende certamente, né nelle aspettative, né nei contenuti, che nello stile. 

“ Se scrivere libri vuol dire allontanarsi dal quotidiano, questa volta sono andata davvero oltre “, sono le prime parole con cui Laura definisce il suo libro, “ ho scelto l'ipnosi regressiva perché incuriosita dai suoi benefici, che non sono solo il conoscere chi si era in vite passate, che già di per sé è molto allettante, ma anche perché vi sono altri risvolti che riguardano il raggiungimento di una possibile salute emotiva che credo sia importante per tutti “ precisa la sensitiva, che rafforza gli intenti spiegando che “ il fatto che mi venisse praticata da un medico, mi ha offerto maggior sicurezza e tranquillità, quindi mi sono abbandonata a questa esperienza che è stata davvero intensa ed esilarante, oltre che esaustiva nel raggiungimento di alcuni obbiettivi, come il sentire ”.


L'esperienza di ipnosi regressiva, ha infatti non solo portato Laura indietro in una vita molto remota, partendo dalla nascita di quella attuale, ma anche alla fonte dei suoi timori, e da ciò ne ha tratto sicurezza da praticare in quella contemporanea.
“ L'ipnosi regressiva “ conferma il Dottor Stefano Podio, “ non è utile solo alla scoperta di chi si era in una, o più, vite passate, ma permette anche la conoscenza di paure, timori, traumi infantili, che favoriscono una volta elaborati, la guarigione emotiva, ed il benessere in quella attuale”.
Laura infatti, si è poi accorta, al termine delle sedute, di sentire suoni, rumori e versi, che la sua parziale ipoacusia non le aveva mai permesso prima di allora.
Un sentire nuovo e quotidiano, che ha costituito un fatto straordinario lasciatole da questo viaggio nel suo passato, a testimonianza del fatto che, come recita un celebre proverbio cinese:
“ Chi torna da un viaggio, non è mai la stessa persona che è partita “ .
Deborah Brulard. 


* “Oltre, Viaggio in una vita trascorsa” di Laura Pellissier - Edizioni Pedrini, è ordinabile in tutte le librerie nazionali, ed in prima presentazione uficiale, venerdì 06 ottobre 2023, dalle ore 20,45, presso la sala consiliare del Comune di Bard ( Vda) in collaborazione con l'Associazione culturale Borgo di Bard. **

DB. 








Friday, August 11, 2023

Thomas e Numb: un legame capace di scalare le montagne.

 Thomas & Numb : anima e fondamenta del progetto Walking Wolf. 


E la storia di un legame, quello tra Thomas e Numb, capace di scalare le montagne.

Thomas Colussa, chef friulano, e Numb, splendido esemplare di Lupo Cecoslovacco, iniziano la loro avventura con la “zampa “ giusta.


Numb a seguito di un incidente avuto da cucciolo giocando con i suoi fratelli , era rimasto offeso agli arti e non avrebbe più dovuto camminare “ spiega Thomas, “ nessuno lo voleva, io l'ho adottato, gli ho fatto fare l'intervento, ed insieme abbiamo recuperato la camminata”.

Ed a che passo, verrebbe da dire, Numb ha ripreso l'andamento

“ A quei tempi ero sulle Dolomiti, ero un ex atleta, e tutte le mattine presto mi allevano; ho pensato, documentandomi, che anche a Numb un po' di esercizio per fortificare la muscolatura gli avrebbero potuto far bene “

“ Abbiamo iniziato così, senza un progetto, solo con la necessità di fare della riabilitazione. il ghiaccio e la neve, gli irrobustivano gli arti, e vedevo che acquisiva sempre più forza e stabilità; emotivamente poi ne traevamo entrambi giovamento”.

Una necessità, quella di Numb, che originò ben presto, una escalation di conquiste in vetta, nel vero senso della parola, trattandosi appunto di scalate, tanto da arrivare a oggi, dove Numb, è il primo esemplare canino salito in alpinismo in cima al Monte Bianco, mt 4809 ( gli studi si fermano ad un'altezza di 25oomt) , passando per lo più dal versante italiano, che si sa essere nell'ambiente dell'alpinismo, il lato più impegnativo, e con una serie di difficoltà degne di nota.


“ Le prime escursioni erano molto brevi, da 200/300 mt, poi a seguire qualche rifugio aumentando arrivando tipo a 500 mt, proseguendo fino alla prima vetta che fu i Laghi D'olbe da Sappada ( mt. 2400) “, “ Non c'era ancora un progetto, era solo una combinata tra me e Numb, un appuntamento settimanale, per stare bene, e passare del tempo sano insieme; abbiamo trascorso un inverno cosi” “ Successivamente approfondita la storia di Andrea e Nepal ( Andrea Scherini e Nepal, cane alpinista che scalò i 4560mt – ndr) e visto il documentario le 14 vette, inizio a pensare al progetto: “ Walking Wolf”.

“ All'epoca ero a Livigno, dove mi parlarono de I Nos “ prosegue Thomas nell'avvincente racconto degli inizi della loro avventura, mentre Numb socievole e legatissimo a lui, attende pazientemente i tempi dell'intervista, a tratti “ mordicchiandogli un braccio “, a tratti sonnecchiando qua e là sul pavimento,

“ I Nos, una catena – chiamiamola cosi – fatta da un percorso di 10 montagne da 3000mt, che in ordine rappresentano una serie di difficoltà tutte diverse e di intensità crescente “.

“ Dal primo – un 3000mt anche per me – che fu di una soddisfazione immensa, all'ultimo, abbiamo iniziato un'avventura di scalata e conoscenza reciproca che ha generato le fondamenta di quel che siamo oggi; “ precisa Thomas,


“ Dopo i Nos, abbiamo dato vita al primo “ Walking Wolf tour,; 11 montagne in 28 giorni in giro per l'Italia, ed è stato fantastico; Alpi, Appennini, Dolomiti, scenari diversi, molteplici tipologie di difficoltà , e Numb che mi dimostrava ogni volta di più, che ce la poteva fare, che di me si fidava, che il suo carattere temerario, la sua forte determinazione, e la sua irrefrenabile vitalità erano un motore trainante incessante che potevano fare la differenza e portarci sempre al raggiungimento degli obbiettivi “.


“ Sciando con le pelli, arrampicando in cordata, terreni franosi, pendenze vallive o subito ripide, ne abbiamo viste veramente di tutti i colori “spiega Thomas, “ che se non ci fossimo documentati, non avessi sperimentato in sicurezza, e vissuto tutto su campo, non saremmo stati in grado di affrontare, e quindi facendolo, siamo pronti a trasmettere agli altri tutta una serie di nozioni che io oserei definire “salvavita “.

Un approccio alla montagna maturo e consapevole, che rende l'Academy un fiore all'occhiello del Made in Italy, in quanto la prima nel suo genere.

“ Gli studi dei cani in quota in Europa si fermano a 2500mt circa, noi possiamo documentarvi i successivi 2300mt circa, partendo dalla considerazione importantissima che non tutte le razze sono propense a riuscire nell'impresa”.

Percorsi di adattamento in quota, studi di alimentazione e allenamento seguiti da veterinari, nutrizionisti ecc, un team ben collaudato quello che supporta Thomas e Numb, per ricordare a tutti, che la facilità con cui i due amici riescono, è dettata da un grande cuore, una liaison indissolubile, ma imprescindibile da studi, approfondimenti, e approccio consapevole.


Le iniziative dell'Academy sono sia di consulenza teorica, che di pratica su campo; aprirà i battenti alla fine del mese di agosto 2023, e tutte le info e gli approfondimenti sono raggiungibili all'indirizzo email: walkingwolf4807@gmail.com

Numb, in chiusura, ci dà la zampa, e ben contento di aver finito, lancia uno sguardo inequivocabile a Thomas, è ora di uscire per andar per boschi.

Le quotidiane “avventure” dei due amici sono consultabili dai loro profili social agli indirizzi: @walkingwolf_official - @numb_the_wolf 

Deborah Brulard 




Sunday, January 9, 2022

David Francescangeli : cosa può fare la forza dell’amore per la natura.

Alla base della vita di David Francescangeli, da sempre c'è l'amore incondizionato per la natura. Una forza motrice che lo accompagna da sempre, sin quando da bambino, i regali più ambiti ed attesi erano gli atlanti degli animali; “amo gli animali, forse più delle persone, e l’incanto della natura è qualcosa per me di irrinunciabile“. Le vicissitudini della vita lo hanno poi avvicinato alla fotografia, ed è attraverso di questa che comunica al mondo questo suo grande amore. 

“ La mia fotografia è diventato lo strumento per focalizzare il mio amore verso gli animali, e per cercare di trasmettere la bellezza della natura agli altri attraverso quello che vedono i miei occhi”.  Un “empasse” di vita, fedele compagno di David, che, dopo la vincita di un concorso indetto dal National Geographic, con uno scatto di un Verdone immortalato nel giardino di casa sua, lo ha portato alla pubblicazione del libro :” Monti Martani: natura da scoprire “ ( Monti di casa sua - ndr). 

“ Le mie zone sono montagne conosciute per lo più per lo sport, la caccia, o la ricerca di funghi e tartufi; nessuno li aveva mai assoggettati a ricerche e studi naturalistici “; è così, “ guardando nel giardino di casa sua” che David Francescangeli, annovera la creazione del “precedente storico”.

“ I primi tempi non sapevo bene dove andare, ne cosa cercare, non avevo percorsi ben definiti, poi con l’andar delle uscite, e delle sperimentazioni ho esplorato angoli, ed animali, inaspettati, e bellissimi, tanto che oggi mi ci addentro sia di giorno che di notte, conoscendo quasi tutto, e tutti( gli animali che lo popolano) “.

Un libro per la conoscenza di un mondo naturale “ della porta accanto”, che coesiste con quelle che sono le attenzioni e disattenzioni di quello umano, e che fanno della prima pubblicazione di David :”il più bel viaggio della mia vita”.

Un racconto “ spiega David parlando del suo libro “ per immagini delle meraviglie della natura ( dei Monti Martani - ndr -) che hanno colpito i miei occhi, ed hanno scaldato il mio cuore “.

Monti Martani - Una natura da scoprire “ è un book prezioso, nel quale animali come, il cinghiale, il capriolo, la volpe, tanto per citarne alcuni, vengono immortalati con serenità e naturalezza nei loro ambienti. 

“ Entro nel bosco sempre con rispetto ed in punta di piedi“ precisa David, che alla domanda “ quale scatto ti ha emozionato di più? “parla del gatto selvatico perché raggiungimento di un traguardo in quanto animale schivo e molto difficile da ritrarre, e poi del primo piano della lupa, animale la cui presenza è rarissima nelle zone dei Monti Martani”. 

L'opera di David, in presentazione nello scorso mese di dicembre, ha già ottenuto ottimi riscontri, e unanime è il commento che si offre come ottimo punto di partenza e di stimolo, per chi abbia anche ruolo e strumenti, per la valorizzazione di territori apparentemente semplici e poco blasonati a livello turistico, ma che, come il progetto stesso di David certifica, sanno essere non meno interessanti e ricchi. Immagini belle e comunicative, che scorrono l’una dietro l’altra come a narrazione di un diario di bordo, che vantano anche la prefazione di personaggi di spicco nel mondo della montagna e della fotografia naturalistica. Sono del pluripremiato fotografo naturalista, Lorenzo Shoubridge, le parole che seguono:

Ho sempre pensato che un sinonimo di sognare sia credere, e non esiste ostacolo, stanchezza, delusione, rinuncia, sacrificio, nel viaggio che mi porta alla realizzazione di quello in cui credo ... ed inutile dirvi che della stessa pasta è fatto David. Un collega, un caro amico, un'anima in grado, attraverso i suoi scatti, di trasmettere emozioni uniche, un'entità che ho sempre sentito in forte sintonia con la mia. Il suo libro è una raccolta di suggestive immagini che valorizzato i luoghi delle sue radici, con il classico stupore di chi un giorno apre gli occhi, e si accorge delle meraviglie che lo circondano.” Ad ogni sguardo che gli porgo, ad ogni pagina che sfoglio, si alimenta la stima che nutro per lui e per i suoi capolavori chiamati fotografie. Vi auguro un buon viaggio all'interno del sogno di David ... per me lo è stato, e sono certo che anche Voi ne rimarrete nell'unica maniera possibile : impagabilmente coinvolti”.

E possibile approfondire la fotografia ed il mondo di David visitando i suoi profili social : 

Facebook: David Francescangeli.

Instagram: @lufranco78

o scrivendogli all'indirizzo di posta elettronica : david.francescangeli@gmail.com 

** Per Lorenzo Shoubridge: www.naturephotography.it







Sunday, October 24, 2021

“ Apuane terre selvagge “ - di Lorenzo Shoubridge . Presentazione.


  

Presentazione volume fotografico “ Apuane Terre Selvagge “  

di Lorenzo Shoubridge. 

 

Il fotografo naturalista pluripremiato, Lorenzo Shoubridge,attualmente impegnato in un suo nuovo progetto fotografico in Valle d'Aosta

sarà presente all'evento culturale del 19 novembre 2021, dalle ore 18.00,  presso  

Brivio Due Libreria,  in Piazza Chanoux al 28/b , nel capoluogo aostano, 

per la presentazione del suo primo volume “ Apuane Terre Selvagge “, dal quale seguirà un importante focus sulla fotografia naturalistica, ed i suoi magnetici risvolti. 

 

Interessanti approfondimenti e collegamenti sul mondo dellafotografia naturalistica, ricerca e studi, verranno contestualizzati anche in ambito valdostano; è qui che, come da grande richiesta, saranno omaggio del fotografo Shoubridge qualche piccola anticipazione dal suo progetto rouge et noir.   

“ Amo la natura, e ritrarla per me è di vitale primaria necessità; gli animali che la popolano, e le loro dinamiche di vita, mi affascinano da sempre; ho nel cuore le montagne, e questa volta il viaggio mi ha portato in Valle d'Aosta “  - Shoubridge - .  

“ La Valle offre scenari ineguagliabili, ricchi, mutevoli, floridi di spunti e stimoli diversi ma ben coesi tra loro, le distanze poi sono facilmente assimilabili, e tutto questo mi rende l'impresa ancor più accattivante “.   - Shoubridge 

 

In dialogo con Shoubridge, il Docente universitario, nonché Segretario Generale della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta, e grande appassionato di montagna e di fotografia, Patrik Vesan.   - 

“ Sguardi alieni, paesaggi sospesi, luci astrali: questa è la fotografia di Shoubridge. 

Nebbie da cui emerge una natura cosi terribilmente terrestre che per un attimo pensi di vedere cose che non potresti immaginare. Come se fossi da poco stato al largo dei bastioni di Orione “.  Vesan.  

 

Le note poi della cantautrice valdostana Morena Avenoso, che si esibirà in una performance di chitarra e voce, riproporranno ai presenti quell'atmosfera dai toni e dai gusti magici del bosco, e della montagna più in generale, scenario familiare a Shoubridge, ed ai suoi conturbanti scatti.  

 

** “Apuane terre selvagge “ è la prima raccolta di “opere d'arte “ realizzata da Lorenzo Shoubridge; un reportage di natura incontaminata, e fauna di rara bellezza, che sorge in una zona di forte contrasto per la potente presenza di cave estrattive di marmo, e che ha girato l'Europa.  Alcuni estratti del quale hanno anche ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. (Wildlife photographer of the year - Nature Photographer of the year 2017 -Terre Sauvage Awards div anni – ndr ) ** 

A fine incontro il fotografo Lorenzo Shoubridge,  sarà disponibile per eventuali domande, approfondimenti, e per la firma delle copie del Libro. 

 

Maggiori info & dettagli : www.naturephotography.it  ; www.libreriabrivio.it

 

Monday, September 27, 2021

Lorenzo Shoubridge : una vita nella natura.

 


                                  “ Che sogno incredibile che sono gli occhi  “ . 
 E quelli del fotografo naturalista Lorenzo Shoubridge non fanno eccezione. 


Comprenderlo non è cosa cosi semplice come si potrebbe pensare. 
Se ad un primo approccio quel che si scorge è un'immagine lineare, semplice, dai sani gusti di montagna, approfondendo un po', quel che si può arrivare a percepire, è una predominante sensibilità, di rara bellezza.  
Di poche parole, dall'animo solitario, esattamente come i lupi che ritrae, allo stridente brusio della convivialità 3.0, preferisce il profumo dei boschi, e la rigenerante intima riflessività, che questi costantemente gli suggeriscono. 


“ Sò comunicare attraverso la fotografia;  è l'unica cosa che sento che mi permette di esprimermi al meglio; e poi pensare che posso portare l'occhio dello sconosciuto che guarda ai miei scatti in posti che mai avrebbe potuto immaginare, o meglio ancora, in posti a lui inaccessibili, dà un senso a tutto quello che faccio “. 


E di fatto, le sue sessioni fotografiche sono vere e proprie imprese “ no limits “ : corsa, salto ad ostacoli, arrampicata, sci alpinismo, immersioni, appostamenti e bivacchi degni delle migliori esercitazioni militari, sono solo alcune delle attitudini da cui attinge Lorenzo, per poter immortalare l'attimo che ha scelto.

Guardando a tutte le sue interviste, reportage, credits in etere, quel che si percepisce molto bene, è il tipo di accoglienza che l'ambiente gli riserva, naturale pensare sia parte integrante del contesto in cui si ritrova a scattare.  

“ “ Apuane Terre Selvagge “ è stato per me un lungo viaggio, durato nel tempo. 
Anni impegnativi, dove priorità, scelte importanti, forza, coraggio, incontenibile dedizione, ed un pizzico di sana follia, mi hanno fatto a lungo compagnia; ma l'ottenere la foto azzerava sempre tutto, e mi permetteva di avere l'energia giusta per passare subito a quella successiva; se ci rifletto su, si può dire che sia un po' questo il mio sistema operativo.

Un motore alimentato da una forza di volontà fuori dal comune, quella che metaforicamente – ma in questo caso nemmeno troppo -  si dice sia in grado di muovere mari e monti, e per Lorenzo, spostare, o scalare,  le montagne.  

Quello che fotografo ce l'ho bene a mente; lo immagino, lo visualizzo, e so che se lo sento, in un modo o nell'altro, con il giusto tempo, usando tutti i mezzi che ho a disposizioni, centro l'obbiettivo “.




Una passione pari ad un'esigenza, che nasce da dentro, e che non conosce ostacoli per venire alla luce, fanno della professionalità di Lorenzo uno stile fotografico ben definito, tendente all'unico, che coinvolge piano piano, immagine dopo l'altra, lo spettatore in un disarmante fluttuare tra la fotografia e il dipinto. 


Una prima raccolta di “opere d'arte “ realizzata da Lorenzo è il volume “ Apuane Terre Selvagge “;  un reportage di natura incontaminata, e fauna di rara bellezza, che sorge in una zona di forte contrasto per la potente presenza di cave estrattive di marmo,  e che ha girato l'Europa; alcuni estratti del quale hanno anche ottenuto prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.  (Wildlife photographer of the year - Nature Photographer of the year 2017 -Terre Sauvage Awards div anni  – ndr ) , e che ci dice essere  “ in procinto di replicarsi, ma in territorio valdostano” .

Amo la natura, e ritrarla per me è di vitale primaria necessità; non conosco, né tanto meno assecondo,  un'altra mia esigenza più grande. 
Gli animali che la popolano, e le loro dinamiche di vita,  mi affascinano da sempre;  ho nel cuore le montagne, ed è per questo che sono di nuovo coinvolto proprio in zone di montagna;  questa volta il viaggio mi ha portato in Valle d'Aosta “  
“ La Valle offre scenari ineguagliabili, ricchi, mutevoli, floridi di spunti e stimoli diversi ma ben coesi tra loro, le distanze poi sono facilmente assimilabili, e tutto questo mi rende l'impresa ancor più accattivante. “

Soffiata tra gli addetti ai lavori la localizzazione rouge et noir del fotografo, c'è già chi tra le pagine patinate delle riviste nazionali ed internazionali di settore, lo corteggia per potersi aggiudicare in anteprima alcune sue campagne.

“ La valorizzazione del territorio è una naturale conseguenza del mio lavoro, l'occhio con cui poi vi approccio è tutto quel che sa, e  parla di me “.


E se distogliere l'attenzione dalle pagine della sua prima produzione ( Apuane Terre selvagge – ndr  ) è volersi in quale modo far del male, chissà cosa potrà non essere quello sulla Valle d'Aosta dove, per di più,  per chi, come a me, a scendere in campo saranno anche le radici del cuore.
   
               Deborah Brulard



Maggiori info & Dettagli sul sito web ufficiale : www.naturephotography.it 

** E poi possibile seguire Lorenzo Shoubridge nelle sue avventure e produzioni dai suoi profili social : - Facebook alla pagina : Lorenzo Shoubridge fotografo naturalista
ed all'Id : Lorenzo Shoubridge. 
-  Instagram all'id : @shoubridgelorenzo. 







Monday, April 6, 2020

Zibbman : l'eleganza di Babak Rahimi.

L'eleganza è una questione di personalità “

                                                                      Jean Paul Gaultier


 Elegante nell'animo quanto nello stile che ne riveste la quotidianità, nasce dalla mente imprenditoriale del manager iraniano, di nascita, italiano d'adozione, Babak Rahimi, il brand di lusso Zibbman. ( www.zibbman.com). 


Esclusivi capi d'abbigliamento e correlati accessori, rigorosamente da uomo, la cui ricercatezza è denominatore comune: dall'individuazione dei tessuti, ai tagli sartoriali, passando per l'accurata selezione dei materiali e dei modelli dettati dal trend fashion, nulla per Rahimi viene lasciato al caso. 


 Zibbman, il cui show room nato da pochi mesi, sorge nel cuore pulsante di Teheran in Iran, è una nuova realtà per la moda uomo nella capitale.
In Iran mi conoscono come un uomo elegante, che si veste sempre con molta attenzione, e al quale amici e conoscenti chiedono sempre un consiglio di stile “, commenta sorridente il conturbante Rahimi;
Zibbman l'ho pensato per vestire il vero gentleman “ sottolinea il manager “ è un brand giovane e fresco, che si ispira al vero “ gentleman del terzo millennio” , quell'uomo dinamico, di successo, onesto e leale, che sa affrontare la vita in modo capace e determinato, con la giusta sensibilità verso tutto quel che fa “.  



Modello di fama internazionale, ingegnere elettronico, businessman, per molti anni impegnato in progetti manageriali tra l'America e l'Iran, sicuramente la scelta di Rahimi di puntare sull'abbigliamento da uomo non è stata dettata dalla sola ambizione personale.
Il fatto di lavorare nella moda da tanti anni, di aver girato il mondo, e di avere una tendenza da fashion style, mi ha aiutato a realizzare questo sogno che avevo da un po'.
In queste fasi iniziali Zibbman muove i suoi primi passi con proposte in linea con i trend moda internazionali, successivamente, punto alla realizzazione di collezioni limited edition nelle quali il design parlerà un po' più di me “. 






Zibbman offre un servizio di consulenza personalizzato per la realizzazione di capi sia sartoriali e quindi su misura, che di pret-à-porter, fornendo poi, volendo, ai suoi avventori la combinazione di un total look decisamente esclusivo.


Lo show room di Zibbman si trova nel quartiere Mahmoodieh, nel cuore di Teheran, ed è presente anche on line all'indirizzo web : www.zibbman.com
E' possibile seguire tutte le novità e le proposte moda di Zibbman anche dai suoi profili social.


                                                                                                      Deborah Brulard